Niente via libera alla costruzione di un impianto sportivo, Comune condannato
Il Tar ha ordinato di concludere il procedimento entro 60 giorni dalla notifica della sentenza. Se l'inerzia dovesse permanere, verrà nominato un commissario
Concesse - era il 2014 - l'autorizzazione a costruire un impianto sportivo nel quartiere di Villaseta ma non ha mai dato il via libera. Palazzo dei Giganti è stato condannato, in contumacia, dal Tar Sicilia. Per il tribunale amministrativo, il Comune aveva l'obbligo di concludere le procedure "mediante l'adozione di un provvedimento espresso". La richiesta, di fatto, doveva essere accolta oppure rifiutata.
"Risulta evidente - scrivono i giudici - l'inerzia mantenuta dall'amministrazione comunale, intimata su istanze quale quelle inoltrate ripetutamente dalle ricorrenti volte a compulsare l'esercizio dell'attività amministrativa". Il Tar ha dunque accolto il ricorso contro il silenzio inadempimento ed ha ordinato al Comune di concludere il procedimento entro 60 giorni dalla notifica della sentenza. Se l'inerzia dovesse permanere, verrà nominato un commissario. Intanto, l'ente deve pagare mille euro di spese di giudizio.