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"Fragapane aveva contatti con i politici? Ha deliberato omicidi?" Quaranta traccia l'identikit del giovane boss

Il pentito, davanti ai magistrati della Dda, ricostruisce: "... non ha bisogno di fare le estorsioni perché suo papà gli ha lasciato le posizioni già fatte ... ogni Natale e Pasqua gli portano i soldi ... una cosa fatta 30 anni fa" 

"Fragapane come campa?". "Con il giro della droga e con queste tangenti .. avia i piecuri". Francesco Fragapane è uno degli argomenti cardine dell'interrogatorio del 31 gennaio scorso. Interrogatorio fatto dai Pm della Dda di Palermo a Giuseppe Quaranta, 49 anni, neo collaboratore di giustizia di Favara. 

Francesco Fragapane, 37 anni, figlio dello storico capomafia di Santa Elisabetta Salvatore, da anni ergastolano, è stato arrestato lo scorso 22 gennaio nell'ambito dell'inchiesta antimafia denominata "Montagna". Secondo l'indagine - coordinata dal procuratore di Palermo Francesco Lo Voi, dall'aggiunto Paolo Guido e dai pm Gery Ferrara e Claudio Camilleri - avrebbe ricostituito e retto lo storico mandamento che comprende tutta l'area montana dell'Agrigentino e i paesi di Raffadali, Aragona, Sant' Angelo Muxaro e San Biagio Platani, Santo Stefano di Quisquina, Bivona, Alessandria della Rocca, Cammarata e San Giovanni Gemini.

Pm: "... Essendo una persona che comanda è operativo in concreto o controlla e basta?".

Quaranta: "Certo che è operativo".

Pm: "Quindi si occupa di droga? Poi le estorsioni le gestisce? Quando si possono fare?". 

Quaranta: "Certo se c'è una estorsione nella sua zona". 

Pm: "Ma le va a chiedere lui? O da incarico di andare a chiedere?"

Quaranta: "Da incarico di andare a chiedere". 

Pm: "Quindi controlla tutte le attività, per quello che lei sa Francesco Fragapane contatti con politici, controlla le elezioni questo lei non lo sa?". 

Quaranta: "I politici con queste persone, a questo livello, non hanno contatti personalmente ... dietro le quinte non lo so, ma personalmente al 100 per cento il politico non si va a bruciare in questo modo". 

"Il nome Fragapane è una specie di 'passaporto libero'"

Poco prima, il magistrato della Direzione distrettuale antimafia ha anche chiesto a Quaranta: "Fragapane ha fatto omicidi per quello che lei ne sa? Deliberato omicidi?".

Quaranta: "no.. no".

Pm: "Non lo sa o ...".

Quaranta: "Di quello che so io, sul suo conto, in quel periodo che lui era in contatto con me no". 

Pm: "Però aveva la reggenza di un territorio molto vasto, quindi se succedeva qualcosa?". 

Quaranta: "In quei tre anni che io ero vicino a Fragapane, reggente di Favara e responsabile di Santa Elisabetta, non è successo niente". 

Le dichiarazioni: "Estorsioni e usura al 10 per cento mensile a negozianti e giocatori di carte"

Il Pm, riferendosi a Fragapane, chiede direttamente al neo collaboratore di giustizia: "Materialmente le faceva le estorsioni?". 

Quaranta: "No, ma Fragapane non ha bisogno di fare le estorsioni perché suo papà gli ha lasciato le posizioni per le estorsioni già fatte ... ogni Natale e Pasqua gli portano i soldi ... una cosa fatta 30 anni fa". 

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