rotate-mobile
Mafia

Mafia, la maxi inchiesta "Icaro": il pm chiede la condanna di undici imputati

L'operazione ha sgominato le nuove famiglie mafiose della provincia in fase di riorganizzazione dopo le catture dei latitanti

Il pm Claudio Camilleri ha chiesto la condanna di dieci dei dodici imputati del processo scaturito dall'operazione antimafia Icaro. Per Ciro Tornatore, morto nei mesi scorsi a 82 anni, ritenuto il capo della famiglia mafiosa di Cianciana, è stata chiesta una sentenza di non doversi procedere. Assoluzione, dall'accusa di associazione mafiosa per Pasquale Schembri, 54 anni, di Montallegro.

Gli imputati sono ritenuti affiliati, con diversi ruoli e incarichi, delle famiglie mafiose di un ampio versante della provincia di Agrigento in una fase di riorganizzazione dopo le catture degli ultimi latitanti Gerlandino Messina e Giuseppe Falsone. 

Ecco il dettaglio delle richieste di condanna: Antonino Abate, 32 anni, di Montevago, 20 anni di reclusione; Carmelo Bruno, 50 anni, di Motta Santa Anastasia, 4 anni; Vito Campisi, 48 anni, di Cattolica Eraclea, 8 anni; Roberto Carobene, 41 anni, di Motta Santa Anastasia, 4 anni; Antonino Grimaldi, 58 anni, di Cattolica Eraclea, 20 anni; Stefano Marrella, 62 anni, di Montallegro, 20 anni; Vincenzo Marrella, 44 anni, di Montallegro, 16 anni; Vincenzo Marrella, 63 anni, di Montallegro, 20 anni; Gaspare Nilo Secolonovo, 50 anni, di Santa Margherita Belice, 6 anni (richiesta di condanna solo per armi, chiesta l'assoluzione per associazione mafiosa) e Francesco Tortorici, 39 anni, di Montallegro, 16 anni.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Mafia, la maxi inchiesta "Icaro": il pm chiede la condanna di undici imputati

AgrigentoNotizie è in caricamento