rotate-mobile
Mafia Santa Elisabetta

Mafia, la maxi inchiesta "Montagna": definitiva un'altra scarcerazione

La Cassazione dichiara inammissibile il ricorso della Dda che chiedeva il nuovo arresto di Raffaele Salvatore Fragapane

Un'altra scarcerazione, disposta dal tribunale del riesame nell'ambito della maxi operazione antimafia "Montagna", diventa definitiva. La Corte di Cassazione ha dichiarato inammissibile il ricorso della Dda e ha confermato in maniera definitiva il "no" all'arresto di Raffaele Salvatore Fragapane, 40 anni, di Santa Elisabetta, cugino di Raffaele Fragapane, ritenuto il capo del mandamento mafioso della cosiddetta "Montagna" che ha ispirato il nome dell'inchiesta.

La scarcerazione del presunto boss di Casteltermini è definitiva

Raffaele Salvatore Fragapane era ritenuto organico alla famiglia mafiosa di Santa Elisabetta, capeggiata dal cugino. Il neo collaboratore di giustizia Giuseppe Quaranta, nel corso di uno degli interrogatori, lo aveva riconosciuto quale uomo d’onore della famiglia di Santa Elisabetta. Il riesame aveva accolto il ricorso del difensore, l'avvocato Giuseppe Barba, e aveva annullato l'ordinanza. La decisione è stata confermata. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Mafia, la maxi inchiesta "Montagna": definitiva un'altra scarcerazione

AgrigentoNotizie è in caricamento