Mafia, la maxi operazione "Exidus": annullata ordinanza di arresto di imprenditore
I giudici del tribunale del Riesame di Caltanissetta, accogliendo il ricorso dell’avvocato Giacomo Ventura, hanno annullato l’ordinanza cautelare nei confronti di Giuseppe Incorvaia, imprenditore licatese di 73 anni.
Incorvaia è finito in manette il 19 settembre scorso a seguito nel corso dell’operazione antimafia “Exidus” . Quattro le misure cautelari in carcere che hanno raggiunto altrettante persone coinvolte nelle indagini.
Per gli inquirenti la parola “olio”, usata nelle conversazioni intercettate fra Incorvaia e l’avvocato di un boss mafioso di Gela, Grazio Ferrara, anch'egli arrestato nel blitz, altro non era che una “parola criptica” allusiva a dinamiche mafiose”.
La difesa è stata incentrata sulla circostanza che la parola “olio”, ricorrente nelle intercettazioni non alludeva a nulla perchè Incorvaia stava trattando la vendita di olio extravergine di oliva.