Mafia, la maxi operazione "Montagna": seconda scarcerazione per Fragapane
Il tribunale del riesame annulla nuovamente l'ordinanza cautelare in carcere per il quarantenne cugino del presunto capo del mandamento
Seconda ordinanza cautelare in carcere annullata per Raffaele Fragapane, 41 anni, di Santa Elisabetta, arrestato nell'operazione "Montagna 2", dopo che il riesame aveva ritenuto che il gip avesse emesso il provvedimento "senza motivare adeguatamente rispetto alla richiesta dei pm".
Inchiesta "Montagna 2", al riesame le prime sei scarcerazioni
La nuova operazione, che ha fatto finire in carcere altre nove persone, è scattata il 28 giugno. Il tribunale della libertà, al quale si è rivolto il difensore, l'avvocato Giuseppe Barba, ha annullato anche il secondo provvedimento. Fragapane, cugino di Francesco, arrestato nella stessa inchiesta con l'accusa di essere il capo del mandamento mafioso della "Montagna", avrebbe fatto parte della famiglia di Santa Elisabetta. Contestata anche l'estorsione.
La maxi operazione appoda al tribunale della libertà
Fra gli elementi nuovi, a sostegno della seconda ordinanza, le dichiarazioni di un imprenditore che ha detto di avere ricevuto delle "visite" in cantiere da parte di Fragapane, che avrebbe tentato di imporre la propria assunzione, e le dichiarazioni del collaboratore di giustizia Giuseppe Quaranta.
Nelle prossime ore sono attese le decisioni per gli altri nove indagati finiti in carcere.