Licata, rinviata la demolizione della villetta sulla statale 115
Il Comune aveva convocato i proprietari dei due edifici attigui da demolire, ma nessuno si è presentato. Intanto, in contrada Sopo, si stanno rimuovendo le macerie dell'ultima demolizione
È saltata, stamattina a Licata, la demolizione della villetta di contrada Gallodoro, zona balneare posta nei pressi della statale 115 per Gela.
Il Comune aveva convocato sul posto, alle 8.30 del mattino, i proprietari dei due stabili attigui alla villetta da demolire. Considerato che i tre edifici sono contigui, e l’abbattimento della villetta potrebbe provocare danni alle altre case, era infatti necessario che i titolari degli altri due assistessero alle demolizione. Nessuno dei proprietari delle altre due villette, però, si è presentato, perciò la demolizione è stata rinviata.
Sul posto, stamani, erano arrivati i delegati della procura della Repubblica di Agrigento, i tecnici del dipartimento Urbanistica del Comune, le ruspe della ditta Patriarca Salvatore e molti rappresentanti delle forze dell’ordine. L’intervento è stato rinviato a data da destinarsi. E la ditta che sta eseguendo le demolizioni è tornata al lavoro in contrada Sopo, dove sta rimuovendo le macerie dell’ultima villetta demolita.
Intanto per oggi è attesa la decisione del giudice sui quattro ricorsi presentati da ex proprietari di edifici da demolire.