Il naufragio davanti l'isola dei Conigli, il relitto è a 40 metri di profondità: al via le ricerche
Non sarà semplice, esattamente per come non lo è stato in occasione della tragedia del 7 ottobre scorso, il recupero di eventuali cadaveri rimasti impigliati nell'imbarcazione
La motovedetta Cp 324 della Guardia costiera - alle ore 14,45 - è tornata in mare. Dopo una mattinata di stop, a causa delle condizioni meteo, le ricerche dei dispersi sono riprese anche via mare. E non soltanto via aerea.
Donna morta nel naufragio, in tasca il suo passaporto e quello delle figlie
Nel frattempo, con il coordinamento del procuratore aggiunto Salvatore Vella che è il titolare del fascicolo d'inchiesta aperto ad Agrigento, si stanno organizzando i mezzi per individuare il relitto.
L'imbarcazione di 10 metri, naufragata nel tardo pomeriggio di sabato ad un miglio dall'isola dei Conigli di Lampedusa, dovrebbe trovarsi ad una profondità elevata: intorno a 40 metri. Non sarà semplice, esattamente per come non lo è stato in occasione del naufragio del 7 ottobre scorso, il recupero di eventuali cadaveri rimasti impigliati nell'imbarcazione.