rotate-mobile
Cronaca

L'incidente che ha ucciso Giuseppe Di Stefano, c'è un testimone

Gli appelli - fatti prima dalla polizia Stradale di Agrigento e poi, durante i funerali, dal padre del ventiseienne - non sono caduti nel dimenticatoio

C'è un testimone. Gli appelli - fatti prima dalla polizia Stradale di Agrigento e poi, durante i funerali di Giuseppe Di Stefano, dal padre - non sono caduti nel dimenticatoio.

Il padre: "Chi sa o ha visto aiuti a ricostruire la dinamica dell'incidente"

Un uomo, ieri, si è presentato alla polizia Stradale di Agrigento ed ha raccontato quello che aveva visto, lungo la strada, circa 20 minuti prima e circa 10 minuti prima - perché la statale 640 l'ha percorsa nel giro di pochissimo tempo, su entrambi i sensi di marcia - dell'incidente stradale che ha ucciso, martedì sera, il ventiseienne agrigentino.

L'incidente alle 19,45 circa di martedì scorso 

Incidente mortale sulla 640

Dichiarazioni ritenute, dalla polizia Stradale - che è coordinata dal vice questore aggiunto Andrea Morreale -, di grande interesse per ricostruire lo stato dei luoghi della statale 640, fra il bivio per Maddalusa e l'innesto della strada che conduce alla galleria di Porto Empedocle. Su cosa effettivamente l'automobilista abbia visto e riferito, ieri, ai poliziotti è silenzio categorico: riserbo investigativo. Però quel racconto potrebbe contribuire a fare luce sulla dinamica di un incidente che già inizialmente era stato definito come "inspiegabile" dalla polizia Stradale.

L'appello della polizia Stradale: "Serve un testimone oculare"

La moto del ventiseienne Giuseppe Di Stefano, una Yahama 250 Jbr, - secondo quanto è emerso mercoledì, poche ore dopo il sinistro, non avrebbe segni di collisione con altri mezzi. Non veniva e non viene ancora escluso però che un altro mezzo, o anche un cane, randagio o meno, possa aver fatto perdere il controllo della moto al ventiseienne. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L'incidente che ha ucciso Giuseppe Di Stefano, c'è un testimone

AgrigentoNotizie è in caricamento