Invalidità civili, la Digos perquisisce anche i locali dell'Inps
Il reato ipotizzato andrebbe a toccare i presunti "protetti" che avrebbero usufruito di una corsia preferenziale a dispetto di altri che vedevano passare avanti la commissione incaricata a controllare i requisiti richiesti
Continua l'inchiesta sulle invalidità civili, dopo l'Asp sono stati sequestrati gli atti dell'Inps. La nuova attivita investigativa sarebbe pronta a indirizzare dei nuovi esposti.
Su disposizioni dei magistrati della Procura della Repubblica di Agrigento, la Digos nel pomeriggio di ieri si è recata all'interno della sede centrale dell'Inps. I poliziotti hanno preso in possesso delle documentazioni che verranno confrontate con quelle sequestrate già sequestrate la settimana scorsa all'Asp.
L'inchiesta, è coordinata dal procuratore aggiunto Ignazio Fonzo e dal Pubblico Ministero Andrea Maggiolini. Il reato ipotizzato andrebbe a toccare i presunti "protetti" che avrebbero usufruito di una corsia preferenziale a dispetto di altri che vedevano passare avanti la commissione incaricata a controllare i requisiti per l'invalidità.
Un meccanismo che i poliziotti dlla Digos, coordinati d Carlo Mossuto vorrebbero smantellare.