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Cronaca Licata

Aborti all'ospedale "San Giacomo d'Altopasso": scoppiano le polemiche

Contrari sono alcuni soggetti tra cui una donna, Linda Missione: oggi era possibile ricorrervi solo a Sciacca

All'ospedale "San Giacomo di Altopasso" di Licata riprende il servizio di interruzione volontaria di gravidanza e scoppiano le polemiche. A riportarlo è l'edizione odierna del Giornale di Sicilia. A scontrarsi due fronti contrapposti, quello del "sì" e quello del "no" non tanto al servizio in sè, ma quanto alla delicata pratica medica.

A sostenere la prima ipotesi, dice il quotidiano palermitano, c'è il deputato regionale Carmelo Pullara, che è anche vice presidente della commissione Sanità all'Ars; a sostegno della seconda, invece, una donna, Linda Missione, che, racconta, fu costretta ad abortire dai genitori ma riuscì a salvare il bambino con l'aiuto del Centro aiuto alla vita e di alcune suore. 

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