L'incidente sulla statale 115, è morto il motociclista 36enne
L'arto è stato tranciato all'altezza del femore. Il quadro clinico è subito apparso, ai soccorritori, come drammatico. I soccorsi si sono dunque rivelati vani
E' morto il motociclista trentaseienne di Gela, Rocco Saponetto, che stamattina era rimasto coinvolto in un terrificante incidente stradale lungo la statale 115, in contrada Caterlipe a Licata. L'uomo, subito dopo un primo ricovero all'ospedale "San Giacomo d'Altopasso" di Licata dove era stato stabilizzato, era stato trasferito, con elisoccorso del 118, all'ospedale "Sant'Elia" di Caltanissetta. I medici, cercando di salvargli la vita, lo hanno sottoposto ad un delicato intervento chirurgico.
Il cuore del trentaseienne si è, però, fermato, facendo consumare la tragedia. Rocco Saponetto, lascia una moglie un piccolo bimbo. L'incidente fra la motocicletta Yamaha, guidata dal trentaseienne, e la Ford Fiesta, con al volante un settantatreenne di Alimena, si è verificato durante la mattinata in territorio di Licata. A causa del violento impatto, il motociclista ha perso una gamba.
L'arto è stato tranciato all'altezza del femore. Il quadro clinico è subito apparso, ai soccorritori, come drammatico. I soccorsi si sono dunque rivelati vani. Dei rilievi tecnici, per ricostruire la dinamica dell'incidente stradale, si è occupata la polizia Stradale di Agrigento che è coordinata dal vice questore aggiunto Andrea Morreale.