Licata, in fiamme le auto di un agricoltore in contrada Sant'Oliva
A lanciare l'allarme sono stati alcuni residenti della zona che, dopo aver sentito un boato, si sono accorti del rogo avvisando subito i vigili del fuoco. Indaga la polizia: si segue la pista del dolo
Le due auto di un agricoltore di Licata, parcheggiate entrambe nel cortile della sua campagna in contrada Sant'Oliva, sono state distrutte la notte tra sabato e domenica da un incendio d'origine incerta scoppiato intorno alle 3.30. Dei mezzi, una Ford Ka ed una Fiat Panda, sarebbero rimaste soltanto le carcasse. Ad indagare sulla vicenda sono i poliziotti del Commissariato licatese, comandati dal dirigente Giovanni Minardi, che al momento non escludono alcuna pista.
A lanciare l'allarme sono stati alcuni residenti della zona che, dopo aver sentito un boato, si sono accorti del rogo avvisando subito i vigili del fuoco. L'intervento dei pompieri ha fatto sì che l'incendio non si propagasse anche all'interno della villetta dell'agricoltore. Sul posto polizia e vigili del fuoco non hanno trovato alcun elemento che rendesse chiara la matrice dolosa. Nonostante ciò, quella del rogo appiccato da ignoti sembra la pista più accreditata dagli inquirenti.