Immigrazione clandestina, a processo due presunti scafisti
Sono stati accusati dai migranti che si trovavano a bordo della "carretta del mare" poi salvata dalla nave Diciotti
E' iniziato nei giorni scorsi il processo a carico di un egiziano e un bengalese accusati di associazione a delinquere per il favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e violenza sessuale.
I due sono stati individuati dagli occupanti del barcone come gli scafisti che guidavano quel "viaggio della speranza". I migranti vennero recuperati dalla nave "Diciotti" che poi attraccò a Catania e lì rimase a lungo a causa di un interminabile "braccio di ferro" con il ministero dell'Interno.
Per la vicenda del mancato sbarco l'ex ministro Matteo Salvini rischiava il processo ma venne salvato dal Parlamento.