Identità violate anche su Whatsapp, ecco la truffa del "codice a sei cifre"
In città, solo nel 2019, sono stati 40 i casi segnalati e denunciati alla polizia postale
Identità violate non solo su Facebook ma anche su Whatsap, per un fenomeno che preoccupa e non poco. In città, solo nel 2019, sono stati 40 i casi segnalati e denunciati alla polizia postale. A rischio dati sensibili ed altro ancora. Secondo quanto fatto sapere dall’edizione odierna de La Sicilia la polizia Postale è al lavoro per sventare le truffe online. A 20 giorni dall’inizio del nuovo anno sono state una decina le denunce presentate.
Tra le vittime predilette, professionisti e forze dell’ordine. Gli esperti la chiamano la truffa del codice di sei cifre via sms. Si, perché, il modus operandi è stato già scoperto.
“Ti ho inviato un codice a sei cifre via sms, potresti inviarmelo?”. Una volta inviato il codice l’hacker si mette al lavoro e si impossessa dei dati del proprietario dell’account. Il furto di identità arriva non solo su Facebook, dunque, ma anche su Whatsapp. Un marchingegno che ha provocato non pochi danni.