Grotte, picchia e umilia ex moglie: dopo il patteggiamento nuova persecuzione
Il gip impone il "divieto di avvicinamento" a un trentaquattrenne accusato di stalking
Torna in paese dopo il patteggiamento, che ha fatto decadere la misura cautelare del divieto di dimora a Grotte, e riprende a perseguitare l’ex moglie con insulti e minacce sotto casa e persino prendendo a pietrare il balcone della donna. Per G.R., 33 anni, di recente condannato per maltrattamenti, lesioni aggravate e violazione di domicilio ai danni dell'ex moglie, è scattato un nuovo provvedimento che gli vieta di avvicinarsi ai luoghi frequentati dall’ex moglie e dal suo nuovo compagno.
Questa mattina il suo difensore, l’avvocato Gianfranco Pilato, ha chiesto al tribunale del riesame di annullare il provvedimento ritenendo che si tratti di “episodi occasionali e di poco conto”.
La Procura, invece, lo accusa di avere perseguitato dal 26 ottobre al 5 novembre l’ex moglie che, in passato, sarebbe stata costretta a subire ripetute offese, percosse e umiliazioni anche in presenza del figlio.