rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca Grotte

"Deve scontare sei mesi di carcere per droga", la difesa chiede la scarcerazione per l'emergenza Coronavirus

Vincenzo Russello, 57 anni, è detenuto dopo l'iniziale affidamento in prova: un decreto del governo prevede la possibilità di ottenere la detenzione domiciliare per condanne inferiori ai diciotto mesi

“Il decreto legge emanato in occasione dell’emergenza Coronavirus prevede che si possa scontare una condanna in regime di detenzione domiciliare quando la pena complessiva non sia superiore ai diciotto mesi”.

Il difensore di Vincenzo Russello, 57 anni, di Grotte, l'avvocato Gianfranco Pilato, sollecita la scarcerazione al tribunale di Sorveglianza di Catania, al quale compete la decisione in quanto detenuto al carcere di Caltagirone. Il legale ha fatto presente pure le altre patologie di cui soffre Russello che renderebbero incompatibile la sua permanenze in carcere.

Il grottese, condannato a quattro anni di reclusione per l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di droga, aveva ottenuto l'affidamento in prova ai servizi sociali per scontare il residuo pena di un anno. Il giudice, però, dopo avere letto le informative dei carabinieri che erano andati a cercarlo a casa negli orari serali, dove avrebbe dovuto restare per effetto delle prescrizioni imposte, e la relazione dell'Ufficio esecuzione penale, gli aveva revocato il beneficio disponendo l'immediata traduzione in carcere. 

La decisione è attesa nei prossimi giorni. Il "fine pena" è fissato per il 20 ottobre. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Deve scontare sei mesi di carcere per droga", la difesa chiede la scarcerazione per l'emergenza Coronavirus

AgrigentoNotizie è in caricamento