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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Centro città / Via Papa Luciani

Unico in Italia, boom di visite per il "Gems Museum"

Un centinaio sono le varietà diverse di gemme, così come molteplici i "pezzi" da vedere nella sezione di imitazione e sintetici, e quelle "fenomenali" che da ottobre si sono arricchite di nuovi elementi

Sta attirando sempre più curiosi visto che è l'unico in Italia, e si trova proprio ad Agrigento che viene così arricchita da un ulteriore luogo di cultura. Si tratta del "Gems Museum", un museo pensato per rendere note le gemme e le loro caratteristiche, valorizzando, come dichiarato dagli stessi ideatori del progetto, un patrimonio naturale che riserva tante sorprese. Un centinaio sono le varietà diverse di gemme, così come molteplici i "pezzi" da vedere nella sezione di imitazione e sintetici (con la spiegazione del perchè differiscano dalle pietre naturali), e le pietre "fenomenali" che da ottobre si sono arricchite di nuovi elementi (si tratta di pietre che interagiscono con la luce, creando dei fenomeni ottici: cambiano colore in base alla luce calda e fredda, altri creano un disegno a stella a sei punte, o giochi di colori, e così via).

Situato al piano terra di via Papa Luciani 37, nasce dall'idea di una giovane gemmologa agrigentina, Claudia Domante. Figlia d'arte, così si può definire visto che la sua famiglia si occupa di gioielleria ed il suo papà è gemmologo come lei, ci spiega la genesi di questa iniziativa che da agosto, fin dalla sua “nascita”, ha interessato quasi duecento visitatori.

Ci parli del percorso di studi e di lavoro che l'ha condotta in questo mondo.

"Completati gli studi universitari in Antropologia, ho conseguito il diploma di Graduated Gemologist all'Istituto Gemmologico Americano (Gia) con specializzazione Graduated Diamond all'Hrd di Anversa. Dopo avere maturato anni di esperienza nelle più importanti fiere internazionali di gioielleria, ho approfondito la conoscenza del processo di estrazione delle gemme direttamente dalle miniere di zaffiri in Tailandia e Cambogia. E come Istruttore capo per Solitaire Gemmological Laboratories (Sgl), ho diretto anche il team del dipartimento education di Gran Bretagna, India e Dubai". 

Quante gemme è possibile osservare e conoscere nel vostro museo e come si svolgono le visite?

"Sono davvero tante, non saprei quantificarle al momento. E tutte altrettanto affascinanti. In atto le visite, che si fanno a gruppi di 5 persone, durano circa 90minuti e prevedono che di ogni pezzo in esposizione si apprendano caratteristiche e peculiarità. Inoltre, il percorso tematico è volto alla scoperta delle caratteristiche e differenze tra le gemme organiche e quelle inorganiche più popolari sul mercato dei preziosi. Chi partecipa al tour apprende anche come si usano gli strumenti che con le gemme hanno a che fare, quindi microscopi e lenti varie".

Quindi è un percorso interattivo?

"Certo, il visitatore non è spettatore passivo, ma dopo la spiegazione delle fasi di formazione e crescita delle perle, per esempio, così come dei coralli, l'illustrazione delle gemme “fenomenali” e dei loro fenomeni, così come del circuito delle gemme dall'estrazione al gioiello, partecipa all'analisi al microscopio, guidata da gemmologi, con dimostrazioni delle principali caratteristiche che distinguono alcune gemme dalle loro imitazioni, imparando anche a conoscere i “sintetici”. 

Non sarebbe istruttivo anche per i ragazzi in età scolare partecipare ad uno dei vostri tour? E' ancora meglio di un museo di storia naturale considerata la sua “particolarità”.

Certo, tant'è vero che abbiamo preso contatti anche con il Provveditorato ed il mondo della Scuola in genere, e prevediamo di progettare delle visite guidate proprio per gli studenti.

“Gems Museum” si può visitare su prenotazione telefonando al numero 0922.29382. Le visite si prenotano via e-mail a info@gemsmuseum.it o per telefono nei seguenti orari: il lunedì dalle 17 alle 20, dal martedì al sabato dalle 10.30 alle 13 e dalle 17 alle 20. Per ragioni di sicurezza, poi, la prenotazione va perfezionata inviando l'immagine di un documento di riconoscimento. Un'occasione da non perdere, per appassionati e semplici curiosi, visto che le visite sono fruibili ancora in maniera gratuita.

Il "Gems Museum" di Agrigento


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