"Rubati i motori fuoribordo delle carrette del mare", denunciati due empedoclini
La perquisizione domiciliare effettuata a carico di uno dei sospettati ha permesso di rintracciare, e porre sotto sequestro, i due motori oggetto di furto
Avrebbero rubato i motori fuoribordo installati sulle imbarcazioni utilizzate dai migranti per effettuare la traversata "della speranza". La Guardia costiera di Porto Empedocle, dopo mirate indagini su questi furti, ha denunciato due empedoclini.
L'inchiesta, coordinata dalla Procura della Repubblica di Agrigento, si è concentrata sul ripetersi di furti dei motori fuoribordo installati sulle cosiddette "carrette del mare". Una attività investigativa che ha consentito di individuare, e denunciare all'Autorità Giudiziaria, per l'ipotesi di reato di furto aggravato, due persone di Porto Empedocle.
Accertato il furto di uno dei motori fuoribordo, sulla base degli indizi raccolti dagli agenti della Capitaneria di porto, il pubblico ministero ha disposto una perquisizione domiciliare a carico di uno dei sospettati. Perquisizione che ha permesso di rintracciare, e porre sotto sequestro, i due motori oggetto di furto.
E' stata contestata l'ipotesi di reato di furto aggravato perché i natanti, e i motori di cui erano provvisti, sono stati impiegati per il reato di immigrazione clandestina.
