"Hanno rubato preziosi in abitazioni", cinque persone sono finite nei guai
Nell'ultimo caso, in ordine di tempo, i denunciati, dalla polizia alla Procura, sono stati tre. Le indagini sono partite dopo che ad un anziano erano state portate via due fedi e 100 euro
Un anziano viene derubato delle due fedi in oro e di 100 euro. I familiari, chiamando la polizia di Stato, hanno subito evidenziato d'avere sospetti sulla badante. Le immediate indagini dei poliziotti hanno permesso di denunciare, alla Procura, tre persone per l'ipotesi di reato di ricettazione, di cui una anche per l'ipotesi di reato di furto.
Le segnalazioni sono state fatte a carico di S. A. L., 23 anni, A. V. di 43 anni, e U. G. di 47 anni. Queste tre persone sono state ritenute - dalla polizia di Stato - responsabili di ricettazione. Il solo S. A. L. anche dell'ipotesi di reato di furto.
Tutto è accaduto lo scorso martedì. I poliziotti della sezione "Volanti", raccolta la segnalazione giunta al 113, si sono subito portati in via Monti. Qualcuno aveva, appunto, segnalato un furto a carico di un anziano.
L'attività investigativa dei poliziotti della Squadra Volante ha permesso di rinvenire e sequestrare le fedi in un noto negozio “Compro Oro” del capoluogo. "La compravendita delle fedi era stata effettuata - ha ricostruito ufficialmente la Questura di Agrigento - da A. V., madre di S. A. L., autrice materiale del furto, nonché da U. G. compagno convivente di A. V."
Già lo scorso 11 agosto, i poliziotti delle "Volanti" erano riusciti a rinvenire in un "ComproOro", oggetti preziosi rubati, segnalando in stato di libertà alla Procura S. S., 26 anni, e T. G., di 25 anni, entrambi per ricettazione ed il solo T. G. anche per il reato di furto aggravato in concorso.
