rotate-mobile
Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca San Leone / Lungomare Falcone - Borsellino, 1

"Scoppia la fognatura di S.Leone": in realtà ne sono "spariti" 6 metri

L'allarme è di MareAmico. Ma in realtà, sembra assurdo, mancava del tutto un pezzo della condotta. I lavori di ripristino dovrebbero concludersi lunedì

“All'entrata di San Leone sono scoppiate le fogne”. L'allarme è di MareAmico. Ma in realtà, sembra assurdo, mancava del tutto un pezzo della condotta.

Si tratterebbe, quindi, di una cosa diversa rispetto a un malfunzionamento: sono infatti in corso i lavori di Girgenti acque che cerca di “mettere una pezza”, letteralmente, a un danno fatto chissà quando negli ultimi decenni.

Nella giornata di ieri è giunta una segnalazione agli uffici del gestore del servizio idrico, che attestava la fuoriuscita di acqua o fogna dalla sede stradale nei pressi dell'ufficio postale di fronte al Porticciolo di San Leone.

I tecnici sono quindi andati sul posto e, dopo i saggi per capire dove intervenire e il conseguente inizio degli scavi, l'amara sorpresa: la condotta fognaria non era scoppiata, ma mancava proprio del tutto in quel tratto, per una lunghezza di circa 6 metri.

Una situazione, quindi, che poteva “venire a galla” solo, sembra un paradosso, grazie alle eccessive piogge che hanno determinato poi la risalita dei reflui che non riuscivano più a essere convogliati come, bene o male, era finora avvenuto.

Chi abbia rotto la porzione di conduttura o quando questo sia avvenuto non è ora facile capirlo, secondo Girgenti acque: tanti sono stati i lavori e gli interventi susseguitisi nella zona negli ultimi 20 anni.

Adesso sul posto sono all'opera, ininterrottamente da ieri, ruspe, escavatori, autobotti e camion per gli espurghi nell'intento di ripristinare quanto prima la funzionalità del tratto.
E, fanno sapere sempre da Girgenti acque, si lavorerà senza soluzione di continuità fino a lunedì, quando si prevede saranno ultimati gli interventi.

Sull'onda di questi “timori” l'associazione ambientalista aveva anche evidenziato il livello raggiunto da una delle centraline di sollevamento e, con la pubblicazione di foto e di un video, anche dei probabili sversamenti di liquami, o comunque una commistione di acque bianche e nere, sulla spiaggia di Mare Nostrum, all'altezza della centralina della Pubblica sicurezza.

Anche in questo caso la "lettura" dei fatti per Girgenti acque è ben diversa: non registrandosi, infatti, rotture o malfunzionamenti delle condotte fognarie, per il gestore si tratta di un problema noto. Ossia, l'allaccio abusivo o, seppure in buona fede, errato di privati alla rete per le acque nere che comunque ha una sua portata, di certo inferiore a quella per le acque bianche dalle quali viene sovraccaricata. E l'acqua da qualche parte dovrà pur trovare sfogo.

La portanza è sempre la stessa, o pressoché costante, per le fogne – riferisce Girgenti attraverso il proprio Ufficio stampa -. E ne è prova il fatto che anche d'estate, con la zona balneare al massimo della propria popolazione, questo non accade e le centraline di sollevamento continuano a fare il loro lavoro spingendo i reflui verso il depuratore di Sant'Anna”.

Il livello delle centraline, che anche questo in estate rimane basso, sarebbe solo il risultato delle acque filtrate dal suolo per le recenti copiose piogge, quindi.

Se si trattasse di un malfunzionamento delle centraline o dell'insufficienza delle fogne – conclude Girgenti acque nella sua replica – il livello delle prime sarebbe sempre alto: mentre a regime questo non avviene. Abbiamo più volte messo a disposizione del Comune mezzi, uomini e attrezzature: sta all'Ente poi dare il via alle verifiche degli allacciamenti per risolvere una volta e per tutte la questione”.

Lavori alla fogna di San Leone

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Scoppia la fognatura di S.Leone": in realtà ne sono "spariti" 6 metri

AgrigentoNotizie è in caricamento