Cronaca Lampedusa e Linosa

A Linosa si commemora la benzina, gli abitanti dell'isola ancora senza carburante

Fiori e candele sulla colonnina del distributore di carburante. E' la provocazione di alcuni abitanti dell'isola di Linosa, la minore dell'arcipelago delle Pelagie, che nel giorno della commemorazione dei defunti non vogliono far distogliere l'attenzione sull'annoso problema del carburante

Silvio Schembri Giornalista Agrigento 01 novembre 2012 21:15

Fiori e candele sulla colonnina del distributore di carburante. E' la provocazione di alcuni abitanti dell'isola di Linosa, la minore dell'arcipelago delle Pelagie, che nel giorno della commemorazione dei defunti non vogliono far distogliere l'attenzione sull'annoso problema del carburante sull'isola. Gli abitanti di quella splendida perla nel Mediterraneo, infatti, oltre a pagarla ad un prezzo molto più alto rispetto alla media nazionale, sono ancora costretti ad acquistare la benzina sulla "terraferma", per poi trasportarla a Linosa.

Da qualche anno, però, sembrerebbe essersi sbloccato l'iter per una stazione di rifornimento direttamente sull'isola: sono stati effettuati i lavori ed è stato anche eseguito il collaudo dell'impianto nel frattempo costruito. Ma cosa si aspetta, allora, per mettere definitivamente in funzione la stazione di rifornimento? Potrebbe sembrare assurdo, ma si attenderebbe soltanto l'arrivo di un'autocisterna. Il sindaco di Lampedusa e Linosa avrebbe già sollecitato la ditta che gestirà il distributore, ma ad oggi ancora niente, con tutte le conseguenze economiche che ne derivano per gli abitanti dell'isola. I linosani già nel giugno scorso avevano organizzato una manifestazione pacifica, occupando con i propri mezzi la piazzetta comunale di Linosa.