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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Favara

Il giallo del tentato omicidio di Favara, il pescatore resta in cella

Il gip Alessandra Vella non ha convalidato il fermo di Gaetano Volpe, 51 anni, accusato di avere sparato a un trentunenne, ma ha applicato un'ordinanza di custodia cautelare in carcere

Il fermo non è stato convalidato "perchè mancano i presupposti del pericolo di fuga" ma il pescatore Gaetano Volpe, 51 anni, di Porto Empedocle, accusato di tentato omicidio nei confronti di un trentunenne, resta comunque in carcere perchè il gip Alessandra Vella ha emesso nei suoi confronti un'ordinanza di custodia cautelare. 

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Il giallo, comunque, resta fitto attorno all'episodio, avvenuto il 13 aprile, davanti a un bar di via Agrigento, a Favara, dove Volpe - secondo quanto è stato ricostruito e reso noto dai carabinieri della tenenza di Favara - avrebbe esploso un colpo di pistola contro un disoccupato favarese di 31 anni, rimasto illeso perchè il proiettile lo ha colpito di striscio all'addome.

La presunta vittima ha presentato denuncia solo dopo alcuni giorni e il fermo è scattato giovedì. L'inchiesta del pm Andrea Maggioni va avanti. Volpe, durante l'interrogatorio nel quale è stato assistito dall'avvocato Raimondo Tripodo, si è avvalso della facoltà di non rispondere. 

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