Sciacca, Di Paola a Sogeir: "Dopo sciopero, servizio con pericolose inefficienze"

«Dopo l’ultimo sciopero dei lavoratori, il servizio della raccolta dei rifiuti solidi urbani mostra gravi inefficienze, con seri rischi per la salute pubblica». È quanto dice il sindaco Fabrizio Di Paola nell’inviare oggi una diffida al Commissario straordinario della Sogeir con cui chiede interventi urgenti.

«Dal giorno successivo all’astensione dei lavoratori, - dice ancora Di Paola al liquidatore della Sogeir – si registra una situazione di emergenza igienico-sanitaria dovuta al mancato svuotamento dei cassonetti di colore giallo che, in astratto, dovrebbero essere utilizzati solo per conferire la differenziata. Gli stessi cassonetti sono a tutt’oggi stracolmi di rifiuti umidi indifferenziati e di altro materiale non riconducibile a carta e plastica. Con le temperature di questi giorni, si rischia la deriva igienico-sanitaria».

Per queste ragioni, il sindaco ha diffidato la Sogeir «a provvedere con immediatezza allo svuotamento dei cassonetti e alla bonifica delle aree in cui sono collocati. La mancanza di eventuali iniziative a tutela della città – aggiunge – farà senz’altro scaturire una situazione di emergenza igienico-sanitaria con tutte le conseguenze e responsabilità del caso».

Il sindaco ha anche segnalato a Sogeir che ignoti hanno incendiato alcuni cassonetti della Via Lido e che i residui sono presenti ancora nella sede stradale. «E’ una situazione che non è più tollerabile – conclude il primo cittadino -. L’inefficienza del servizio, l’ennesima, segnalata a Sogeir, è la dimostrazione di come la gestione in house non funzioni e sia ingovernabile».

Il sindaco Fabrizio Di Paola comunica, infine, che la prossima settimana sarà convocato un incontro «per capire i livelli di efficienza del servizio rispetto alla convenzione in corso e far fronte alle criticità rilevate».