"Evade per annaffiare le piante", nessuna misura dopo la convalida
Il giudice rimette in libertà Carmelo Capraro che torna ai domiciliari dove dovrà scontare 8 anni per truffa
Arresto convalidato senza l'applicazione di alcuna misura cautelare. Queste le decisioni del giudice Rosanna Croce al termine dell'udienza del processo per direttissima nei confronti di Carmelo Capraro, 73 anni, arrestato dai carabinieri per l'accusa di evasione.
Evade per inaffiare le piante, arrestato pensionato
Capraro, che era detenuto nella sua abitazione per scontare un cumulo di condanne per truffa a 8 anni di reclusione, è stato sorpreso dai militari mentre innaffiava alcune aiuole per strada a Fontanelle. L'anziano, difeso dall'avvocato Gianfranco Pilato, è comparso davanti al giudice per il processo per direttissima. Il magistrato, pur convalidando l'arresto dei carabinieri, non ha applicato alcuna misura cautelare.
Capraro, che ha ottenuto la detenzione domiciliare per gravi ragioni di salute, era autorizzato ad uscire da casa tre ore al giorno con la possibilità di andare a qualsiasi ora dal medico. Il processo per direttissima continua il 20 ottobre.