La giustizia ai tempi del Coronavirus, prima udienza civile con Skype
Al tribunale di Agrigento si è celebrato il processo con la presenza del giudice in remoto
Il tribunale di Agrigento sperimenta l'uso di Skype per la trattazione delle udienze civili. Si tratta di una novità introdotta dal direttore
generale del ministero della Giustizia.
Nei giorni scorsi, il giudice, Giovanna Claudia Ragusa, da remoto, ha incontrato virtualmente avvocati e parti presenti invece all'interno di un'aula del palazzo di giustizia per trattare una controversia in videoconferenza.
Il tribunale di Agrigento è stato anche ufficio "pilota" nell'introduzione del processo civile telematico già dal 2012,
utilizzato due anni più tardi a pieno regime su tutto il territorio nazionale.