Una proposta per la liquidazione dei debiti del Comune di Porto Empedocle arriva dalla commissione straordinaria nominata dal ministero. L'ente riconoscerà solo il 50 per cento delle somme dovute ai debitori nella fase di pre-dissesto finanziario. 

Si tratta della cosiddetta "procedura semplificata". La proposta - si legge sul quotidiano La Sicilia - è stata inviata ieri alla giunta comunale dalla commissione. La massa passiva ammonta a oltre 16,6 milioni di euro, dai quali, però, solo 9,8 milioni sono riconosciuti come ammissibili da parte della commissione. 

"Sulla scorta dei dati sopra indicati - si legge nella proposta - ed in relazione all'anzianità media dei debiti che costituiscono la massa passiva, appare equo e opportuno proporre accordi transattivi nella misura del 50 per cento del credito vantato, al fine anche di assicurare una maggiore propensione dei creditori alla accettazione degli accordi, assicurando la definizione della situazione debitoria dell'ente che ha causato la dichiarazione di dissesto finanziario".

La giunta ha adesso trenta giorni di tempo per rispondere alla commissione.