Area archeologica di Sant'Angelo Muxaro a rischio frana, via a progetto di consolidamento
Sarà interessata anche una parte del centro abitato: si attendevano interventi da 25 anni
Area archeologica di Sant'Angelo Muxaro, dopo 25 anni via ai lavori per eliminare il rischio crollo.
L'ufficio contro il dissesto idrogeologico, diretto da Maurizio Croce, ha infatti provveduto ad approvare il progetto che consentirà di consolidare parte del centro abitato tra via Trento e via Guarino Amella, ma soprattuto un'area di grande interesse storico e archeologico. La trazzera De Angelis, via di accesso alla riserva naturale grotta Ciavuli, da dieci anni è chiusa a causa del rischio frane ed è quindi oggi visitabile solo la cosiddetta "Tomba del Principe", mentre non si può arrivare alle grotte di grande interesse speleologico e naturalistico e le tombe a grotticella scavate ai fianchi del colle. m
Il progetto di consolidamento, prevede l’installazione di reti metalliche e l’imbracaggio di singoli massi con funi, ma anche una serie di sottomurazioni e drenaggi.