Cantieri d'igiene ambientale nel degrado e senza luce, appello alle istituzioni
Dopo un sopralluogo, lo segnala Manlio Cardella, segretario provinciale Confael
Incuria nei cantieri d'igiene ambientale della Srr Ato 4 Ag Est. Lo segnalano Manlio Cardella, segretario provinciale Confael; Giuseppe Piazza, Rsu, rappresentante dei lavoratori e Vincenzo Riccobene, Rls, rappresentante per la sicurezza.
"Le sedi, tra gli altri, dei cantieri di Naro, Licata e Palma di Montechiaro, - si legge in una nota della Confael - sono la dimostrazione assoluta di come i rifiuti restano un businnes per il sistema delle imprese che incassano sempre le somme di loro competenza, mentre di contro i lavoratori non vengono mai pagati regolarmente e le condizioni di lavoro sono lasciate alla totale incuria perchè sprovviste delle più elementari di norme di sicurezza sul lavoro".
Nel cantiere di Licata dal 19, causa mancato pagamento delle bollette, è stata tagliata l’erogazione di energia elettrica - denuncia il sindacato - "creando gravi disagi agli ambienti di lavoro, agli uffici ed ai servizi igienici. Nel cantiere di Palma di Montechiaro gli ambienti di lavoro , i mezzi e le attrezzature sono abbandonati alla totale incuria".
"Nel cantiere di Naro, anche qui a causa del mancato pagamento dell’affitto dell’area in cui insisteva il cantiere di igiene ambientale, - prosegue la Confael - i lavoratori parcheggiati nell’area del campo sportivo sono ancora in attesa di un intervento per migliorare la gravissima condizione logistica in cui si trovano. La Confael, ha effettuato un sopralluogo fotografico dalla cui visione, sorge spontaneo chiedersi come sia possibile oggi operare in simili condizioni di lavoro".
Oggi la Confael, dopo averne in questi giorni informato la prefettura di Agrigento, la direzione territoriale del Lavoro ed il Nil, Nucleo dei carabinieri Ispettorato lavoro, ha richiesto l’ intervento dello Spsresal - Asp1 Ag, Servizio Prevenzione e sicurezza ambienti di lavoro, ed avanzato una proposta di incontro all’Inail di Agrigento "per l’avvio di una comune azione di informazione sull’importanza della prevenzione nel settore di igiene ambientale".