Il giudice monocratico del tribunale di Sciacca ha condannato a sei mesi di reclusione, con pena sospesa, Pasquale Saladino, 60 anni, di Santa Margherita Belice. Saladino, già candidato a sindaco del centro Belicino, è stato ritenuto responsabile del danneggiamento - avvenuto nel dicembre del 2013 - dell'auto di un suo parente. Lo riporta oggi il Giornale di Sicilia. Un accusa sempre respinta da Saladino che, invece, secondo il pubblico ministero andava condannato alla pena poi decisa dal giudice. 

"Siamo in attesa che vengano depositate le motivazioni della sentenza - ha detto, al Giornale di Sicilia, il legale di fiducia dell'imputato: l'avvocato Paolo Femminella - al fine di proporre appello. A Santa Margherita Belice ci sono decine di auto come quella di Saladino e molte di queste hanno anche dei numeri di targa uguali a quella del mio cliente che in quei momenti della registrazione della telecamera non si trovava in zona". Il giudice Fabio Passalacqua ha condannato l'imputato anche al pagamento delle spese processuali e al risarcimento danni di 500 euro.