Emergenza Coronavirus, Agrigento è una città "fantasma": il silenzio è surreale
Le strade deserte e la pioggia di un pomeriggio di primavera che è stata posticipata
L'emergenza Coronavirus ha reso Agrigento una città davvero "fantasma". La pioggia forse amplifica la sensazione di vuoto, specie in una città dove nelle giornate di maltempo, si era abituati al caos veicolare.
Pioggia e raffiche di vento, in città è ancora allerta meteo "gialla"
Agrigento è una città vuota. Dal piazzale “Rosselli” gli autobus continuano a transitare ma sono vuoti, anche i treni sono fermi in stazione ma non ci sono movimenti sulla banchina.
"Devo fare la spesa per un parente", "siamo rimasti senza cibo": quelle trasferte vietate che fanno scattare la denuncia
I luoghi più frequentati dalle persone sono tutti deserti a dimostrazione che, nonostante qualche eccezione, la maggioranza dei cittadini ha capito che l’unica arma che ha momentaneamente ha disposizione per contrastare la diffusione del virus, è quella di rimanere in casa. L'emergenza Coronavirus non ha una scadenza, ma la città ha voglia di normalità.