"Scuole sicure", scatta il blitz della polizia: controllati due istituti, sequestrati 30 spinelli
Gli studenti in possesso di hashish e marijuana sono riusciti a liberarsi della "roba", gettandola lontana. Un quindicenne è stato pizzicato con droga ed è stato segnalato alla Prefettura
Cercavano droga. Consapevoli del fatto che, purtroppo, talvolta, si spaccia anche fra i banchi di scuola, la polizia - stamani - ha effettuato un controllo all'istituto tecnico "Foderà" e all'Ipia "Fermi" della zona industriale di Agrigento. Gli agenti della sezione "Volanti", con le unità cinofile al seguito, hanno setacciato aule, corridoi e piazzali dei due istituti scolastici. Ma hanno controllato anche i mezzi di trasporto - gli autobus di linea - con i quali i ragazzi, residenti magari in provincia, giungono a destinazione. E' nell'ambito della cosiddetta operazione "Scuole sicure" - voluta e predisposta dal questore di Agrigento: Maurizio Auriemma - che sono stati realizzati i controlli.
Ispezioni che hanno dato esito positivo: i poliziotti hanno ritrovato, e sequestrato, una trentina di spinelli. "Roba" che è stata abbandonata, di fatto, dai detentori nel momento in cui hanno visto l'arrivo dei poliziotti e dei cinofili. Complessivamente sono stati sequestrati 20 grammi di marijuana e hashish.
Uno studente, di 15 anni di Raffadali, è stato trovato in possesso di uno spinello. E' stato l'unico a finire nei guai visto che è stato segnalato alla Prefettura quale consumatore abituale di sostanze stupefacenti.
L'operazione "Scuole sicure" tornerà ad essere ripetuta anche in altri istituti scolastici della città, così come non è escluso che i poliziotti e le unità cinofile possano tornare nelle stesse scuole già ispezionate stamani. Si tratta del resto di una mirata attività di prevenzione e repressione del consumo di droghe e dello spaccio.
