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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

Eugenio D'Orsi racconta la sua amministrazione: tra aeroporto, precari e sprechi

Il presidente ha accennato ai "finanziamenti" nei confronti delle testate giornalistiche: "Mai ricevuto richieste da Giornale di Sicilia, La Sicilia e AgrigentoNotizie. Nei prossimi giorni presenterò una lista in cui figurano tutti i soldi elargiti ai giornali".

Tagli alle spese, precari, grandi opere, finanziamenti ai giornali, virtuosità… Eugenio D'Orsi ha raccontato i suoi cinque anni di Presidenza alla Provincia regionale di Agrigento in una conferenza stampa. Lo ha fatto stamani nell'aula del Consiglio provinciale, a circa due mesi dalla fine del mandato (che sarà l'ultimo, visto il taglio delle Province). E lo ha fatto con animo e "passione", alzando la voce in aula Giglia davanti a giornalisti, amici, assessori e dirigenti. 

"Nonostante le ripetute minacce di morte, gli attentati ed i processi, - ha detto il presidente della Provincia - ho gestito l’Ente estinguendo i debiti che aveva, tagliando le spese inutili e clientelari e puntando su grandi progetti. L’aeroporto sarebbe stato una stupenda realtà per il nostro territorio: un importante strumento che avrebbe potuto cambiare l’economia della provincia creando importanti occasioni di lavoro. Ma non c'è stata volontà politica: non erano disposti a concedermi la paternità di un'opera così importante".

D'Orsi ha poi puntato l'attenzione sui precari, che nelle ultime settimane hanno protestato per la mancata stabilizzazione. "La mia amministrazione e la mia squadra - ha detto - non hanno preso in giro nessuno. Noi stiamo facendo il possibile. Non ho firmato proroghe ai dirigenti proprio per rispetto ai precari. Ma ad oggi ancora nessun parlamentare ha mai preso la parola su questa vicenda". 

Ma un discorso a parte lo ha riservato all'aeroporto, parlando di "cinque milioni di euro spesi per l'Aeroporto agrigento Valle dei Templi SpA". "Ho chiesto l'aiuto di Angelino Alfano: l'allora guardasigilli ha fatto giungere qui un ingegnere dell'Enac, con il quale dovevamo individuare l'area. Abbiamo quindi scelto l'area di Licata, la più idonea per l'aeroporto. Così ho creato una task force nel mio Ufficio tecnico, realizzando un progetto a costo zero. Ad oggi, nonostante tutto l'iter burocratico e nonostante la protesta che mi ha visto vivere in una tenda, siamo fermi anche per la mancanza della variante urbanistica che, per territorio, compete al Comune di Licata. Prima ho ricevuto grande collaborazione dal sindaco Graci; poi invece lo stesso primo cittadino non ha portato in Consiglio comunale la variante". 

Il presidente D'Orsi ha anche accennato ai finanziamenti nei confronti di giornali online: "Oggi chiunque può aprire un sito internet, sentendosi in dovere di chiedere emolumenti alla Provincia. Così ho iniziato a ricevere anche attacchi dai giornali". Alla richiesta di alcuni giornalisti presenti in sala, D'Orsi ha poi precisato che "non ho mai ricevuto richieste di denaro dal Giornale di Sicilia, dal La Sicilia e dal quotidiano online AgrigentoNotizie" e che nei prossimi giorni renderà pubblica una lista in cui figurano tutti i soldi elargiti ai giornali. Intanto sulla vicenda è intervenuta la segreteria provinciale dell'Assostampa di Agrigento.

Futuro politico? D'Orsi parla di una proposta, ricevuta proprio dal leader Raffaele Lombardo. L'ex presidente della Regione avrebbe invitato Eugenio D'Orsi a diventare segretario regionale del Movimento per le autonomie. "Ma ancora non ho deciso, mi prenderò del tempo" ha concluso.

La conferenza stampa di fine mandato di Eugenio D'orsi

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