rotate-mobile
Cronaca Canicattì

Banca "San Francesco" Canicattì, Augello a giudizio: per l'istituto multa da 60mila euro

Secondo l’accusa, Augello per due anni avrebbe "falsificato" i bilanci (nel 2010 e nel 2011) per non dare a vedere che l'istituto era in "sofferenza" per via di una situazione patrimoniale (investimenti svalutati e previsioni di svalutazione inferiori alla realtà) che aveva superato le soglie di rischio imposte per legge

La banca condannata al pagamento di 60mila euro e il presidente di quell’istituto rinviato a giudizio. E’ quanto deciso dal giudice per le udienze preliminare del Tribunale di Agrigento, Franco Provenzano, nell’ambito del processo scaturito dalle presunte irregolarità nella gestione della banca di credito cooperativo “San Francesco” di Canicattì (poi commissariata dalla Banca d’Italia).

L’istituto è stato condannato al pagamento di 60mila euro per illecito amministrativo. L’allora presidente del cda della banca, Vito Augello (73 anni), è stato rinviato a giudizio, mentre per Luigi Salvatore Di Franco (61 anni), vicepresidente dell’istituto all’epoca dei fatti, il pm Matteo Delpini ha chiesto ed ottenuto il non luogo a procedere in merito alla presunta omessa comunicazione del conflitto di interessi.

Secondo l’accusa, Augello per due anni avrebbe "falsificato" i bilanci (nel 2010 e nel 2011) per non dare a vedere che l'istituto era in "sofferenza" per via di una situazione patrimoniale (investimenti svalutati e previsioni di svalutazione inferiori alla realtà) che aveva superato le soglie di rischio imposte per legge: avrebbe in questo caso anche ostacolato le funzioni di vigilanza della Banca d’Italia, occultando atti e omettendo comunicazioni all'Autorità di vigilanza.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Banca "San Francesco" Canicattì, Augello a giudizio: per l'istituto multa da 60mila euro

AgrigentoNotizie è in caricamento