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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca Fontanelle

Riccardo Scorsone corona il suo sogno: è diventato sacerdote 

Nella chiesa Santi Pietro e Paolo di Favara, il cardinale Francesco Montenegro ha conferito il sacramento del sacerdozio al giovane seminarista

Riccardo Scorsone è un ragazzo come tanti. Ventisei anni, cresciuto nel gruppo scout della parrocchia San Nicola di Fontanelle, dove ha imparato cosa significa essere al servizio del prossimo, amare il creato ed essere un “buon cristiano e onesto cittadino”. Ieri Riccardo, ha coronato il suo sogno: diventare sacerdote. 

Un cammino, quello verso il sacerdozio iniziato presto, quando l’incontro con il nuovo vice parroco, lo portò ad un impegno più intenso nella vita della comunità fino al discernimento vocazionale che lo ha visto entrare al Seminario Arcivescovile di Agrigento dopo gli studi liceali. Era l’ottobre del 2011. Da quel momento tante le esperienze vissute che hanno portato la sua vocazione a maturare: il Cammino di Santiago, due anni di servizio pastorale nella Parrocchia di Villaseta e l’esperienza missionaria in Albania, nel sud del Paese, dove ha anche frequentato l’ultimo anno di Seminario a Scutari. 

“In questo momento – racconta Riccardo Scorsone al settimanale della diocesi L’Amico del Popolo – si alternano tanti sentimenti nel mio cuore che difficilmente sarei capace di descrivere; su tutti, prevale l’immensa gratitudine al Signore “perché mi ha giudicato degno di fiducia chiamandomi al ministero” (1Tm 1,12), alla chiesa agrigentina che ha riconosciuto la mia vocazione, ha promosso la mia formazione e adesso mi accoglie come suo presbitero e a ciascun compagno di viaggio conterraneo e straniero che insieme a me ha contribuito alla costruzione del mio sacerdozio”.

“Grazie Riccardo per questo dono che ci stai facendo - ha detto l’arcivescovo di Agrigento, il cardinale Francesco Montenegro. Non dimenticarti – ha proseguito l’arcivescovo durante l’omelia – le istruzioni per l’uso date da S. Paolo: vivi sobriamente, dà spazio alla preghiera, conserva una grande carità. Il tuo cuore sia come una casa ospitale, sempre aperto a chi ha bisogno di accoglienza”.

Presenti alla Celebrazione Eucaristica anche il vescovo mons. Giovanni Peragine, amministratore apostolico dell'Albania meridionale, il rettore del seminario interdiocesano di Scutari don Leonardo Falco accompagnato da alcuni seminaristi albanesi, le suore francescane del Vangelo e quanti hanno conosciuto ed apprezzato il lavoro di Riccardo nelle varie comunità in cui ha prestato servizio.

Il neo sacerdote non presterà servizio in Diocesi ma, secondo quanto stabilito dall’arcivescovo di Agrigento, si recherà a Roma per studiare Teologia dogmatica. 

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