Case trogloditiche in stato di abbandono, centro storico a perdere
Si era più volte parlato di un loro recupero turistico, ma ad oggi nessun passo avanti è stato fatto
Case trogloditiche di via Garibaldi, nonostante si sia a lungo parlato di riqualificazione, ad oggi di quelle parole è rimasto poco. Le antiche strutture scavate nel tufo che fanno parte dell’antico quartiere del “Rabato” e che furono abbandonate dopo la tragica “frana di Agrigento”, alcuni anni fa sembravano ad un passo da un progetto di valorizzazione ai fini turistici. Vennero infatti illuminate e si parlò concretamente, grazie all’interessamento dell’allora assessore Beniamino Biondi, del loro utilizzo per ospitare un museo dedicato alla frana.
Idee rimaste tali, al punto che oggi non si è nemmeno provveduto a libarare l'area da pietre e spazzatura. Era il novembre del 2018 quando, a causa di una forte bomba d’acqua che scosse la provincia, si registrò il distacco di alcune porzioni di pietra che portarono anche alla chiusura temporanea della strada. Disgaggiati i massi, le pietre vennero ammassate sul marciapiede dove erano state collocate delle transenne e qui sono state dimenticate.