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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca Cianciana

"Carnàla", un brano per ricordare i "carusi" sfruttati nelle zolfare

Scritto e composto da Antonio Dubois, con il contributo di Gaspare Vaccaro, un giovane originario di Cianciana, è stato presentato il 12 agosto nel paese dell'Agrigentino

S'intitola "Carnàla" il brano scritto e composto da Antonio Dubois, con il contributo di Gaspare Vaccaro, un giovane originario di Cianciana. È una canzone dedicata alle antiche zolfare e ai "carusi" che vi lavoravano in condizioni di sfruttamento. l brano è stato eseguito in pubblico per la prima volta il 12 agosto a Cianciana, davanti all'amministrazione comunale, che ha insignito il cantautore di una targa al merito artistico.

"Nella composizione - scrive Dubois in una nota - mi sono ispirato al dipinto intitolato 'Carnàla', realizzato dal ciancianese Dino Vaccaro e ai versi del poeta e drammaturgo Alessio Di Giovanni. I titolo è infatti espressione coniata dal Di Giovanni in 'Voci del Feudo' (1936) per dire 'carnaio di piccoli morti viventi', come si presentavano a lui, figlio di possidenti minerari della zona, questi ragazzini dati a prestito per anni di lavori forzati".

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