Dossier e video "Agrigento 2020" presentati, Firetto: "La squadra ha funzionato"
La città è stata la prima delle candidate a "Capitale italiana della cultura" ad essere esaminata dalla commissione nazionale del ministero che è composta da sette economisti, docenti di diritto amministrativo e di storia dell'arte
Agrigento è stata sentita. Davanti alla commissione nazionale - composta da sette economisti, docenti di diritto amministrativo e di storia dell'arte - il sindaco Lillo Firetto ha illustrato il dossier e il video della candidatura a "Capitale italiana della cultura 2020". Davanti a Firetto e al cardinale Francesco Montenegro c'erano tanti agrigentini. Oltre ai componenti della delegazione, tanti agrigentini - che vivono e lavorano a Roma - si sono recati al ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo per sostenere, con amore ed entusiasmo, la loro città. Sala piena dunque al ministero. Sala dove anche gli stessi agrigentini presenti si sono emozionati a vedere il video di Marco Gallo.
IL VIDEO "AGRIGENTO 2020"
"Alla grande! La squadra ha funzionato" - ha scritto, poco dopo l'audizione, un lapidario Lillo Firetto. Agrigento è stata la prima candidata ad essere ascoltata. Dopo della città dei Templi è toccato a Bitonto. "Siamo stati i primi - ha spiegato Firetto mentre stava lasciando il ministero - . La commissione è sembrata interessata".
Agrigento davanti la commissione nazionale del ministero
Dureranno tre giorni, complessivamente, le audizioni delle città candidate. Dopo Agrigento e Bitonto toccherà anche a Casale Monferrato, Macerata, Merano, Nuoro, Parma, Piacenza, Reggio Emilia e Treviso.La commissione, infine, si ritirerà in quella che è una sorta di camera di consiglio e il 16 il ministero annuncerà quale città sarà, nel 2020, la capitale italiana della cultura.
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"Adesso, non ci resta che aspettare" - ha aggiunto, sempre in maniera lapidaria, il sindaco Lillo Firetto.
Firetto ospite di Floris su La7
