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Cronaca Canicattì

"Sorpresi a fumare crack in auto", obbligo di presentazione in commissariato

Il gip, condividendo le attività svolte dalla polizia ma anche in base alle dichiarazioni dei due indagati, ha convalidato gli arresti

Il gip Alessandra Vella, condividendo le attività svolte dal commissariato di polizia di Canicattì, ma anche in base alle dichiarazioni dei due indagati, ha convalidato i due arresti ed ha disposto - per entrambi - l'applicazione della misura cautelare dell'obbligo di presentazione in commissariato tre volte alla settimana. 

Sorpresi a fumare crack in auto con una ragazzina minorenne, arrestati due ventenni

Giovedì sera i poliziotti del commissariato di Canicattì avevano arrestato due giovani sorpresi a fumare crack in auto insieme a una ragazzina minorenne. Si tratta di Carmelo Carlino, 26 anni e Giuseppe Marino, 19 anni.

Gli agenti, insospettiti dalla presenza di un'auto ferma nei pressi della chiesa di Sant'Eduardo, in via Bellini, hanno deciso di eseguire un controllo. Una volta avvicinati all'auto, hanno trovato i due giovanissimi che fumavano crack con una bottiglia di plastica modificata insieme a una ragazzina di 17 anni. All'interno dell'auto sono stati trovati un panetto di hashish e un bilancino di precisione.

Questa mattina, difesi dagli avvocati Calogero Lo Giudice e Giovanni Salvaggio, sono stati interrogati e hanno spiegato di essersi limitati a consumare la droga in gruppo.

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