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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Canicattì

Buona sanità, imprenditore ringrazia "Mia madre salvata dalla prontezza del primario nonostante la sala interventi sia chiusa"

Giuseppe Agozzino, originario dell'Agrigentino e residente in Toscana, elogia il medico con una lettera aperta

“Il primario del reparto di cardiologia Luciano Sutera Sardo ha dimostrato un’efficienza encomiabile ed ha probabilmente salvato la vita di mia mamma, Maria Arnone, di 82 anni. Nonostante la sala degli interventi pace maker sia chiusa da molti mesi, il primario ha fatto subito preparare la sala operatoria del reparto chirurgia e lì è intervenuto solertemente". 

Giuseppe Agozzino, imprenditore edile originario di Naro e residente in Toscana, prende carta e penna e ringrazia il primario dell'ospedale Barone Lombardo di Canicattì per la dedizione mostrata in occasione di un intervento eseguito nei confronti della madre. A diffondere il testo della lettera è il sindaco di Naro, Maria Grazia Brandara, che sottolinea come "anche all'Ospedale Barone Lombardo di Canicattì possano trovarsi esempi di alta efficienza, da incentivare e far spargere a macchia d’olio".

Sutera Sardo aggiunge: "Il primario, in pratica, ha sostituito il generatore del pace-maker ormai scarico e lo ha riprogrammato, rimediando a un difetto del catetere precedentemente impiantato. Io vivo da molti anni in Toscana, ma dopo questa esperienza posso testimoniare che anche in Sicilia esistono eccellenze sanitarie pubbliche”.

Brandara, prendendo spunto dalla vicenda, auspica che, nel giro di pochi giorni, possa riaprire la sala pace-maker del reparto di cardiologia.

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