Un incontro urgente sulla controversa procedura di conciliazione delle società in liquidazione Ato Gesa Ag2, Dedalo Ambiente  e le società di regolamentazione rifiuti nei confronti dei lavoratori dipendenti, sarà richiesto dal dipartimento servizi di pubblica utilità del sindacato Confael alla Direzione territoriale e provinciale del lavoro.

"È necessario capire le ragioni per le quali i lavoratori interessati - scrive il sindacato in una nota - preferiscono sottoscrivere la conciliazione presso la sede privata del datore di lavoro e cioeè quella delle  società in liquidazione,  quando potrebbero richiedere  di firmare la conciliazione anche presso la Direzione provinciale del lavoro".

"Tale scelta - prosegue la Confael - appare certamente piuùgarantista nei confronti dei lavoratori vista la generica  ammissione da parte del datore di lavoro, società in liquidazione, dell’esistenza di non meglio identificate e quantificate  pendenze contrattuali alle quali sono chiamati a rinunciare i lavoratori interessati. Eppure si sono svolti numerosi incontri nelle date  12 ottobre 2016,  7 e 13 febbraio 2017 nei quali si sono  richiamati gli  accordi  tra governo – sindacati del 06 agosto 2015 e 19 settembre 2015, ma mai in tali  occasioni i lavoratori  sono stati compiutamente  informati della possibilita’ di due differenti modalità di sottoscrizione del tentativo di conciliazione: firma congiunta presso la sede  delle società in liquidazione e firma congiunta presso la competente Direzione provinciale del lavoro di Agrigento".