Ati, anche i Comuni "ribelli" pagheranno le spese di funzionamento
Tutti e 13 i Municipi dovranno mettere mano al portafogli: Palma di Montechiaro e Menfi dovranno versare le somme più importanti
I Comuni "ribelli" metteranno mano al portafogli - garantendo uno staziamento complessivo di 100 mila euro - per coprire i costi della struttura burocratica dell'Ati. Le somme più importanti saranno quelle garantire da Palma di Montechiaro: 25.174 euro e Menfi: 13.534 euro. Il Comune che meno dovrà pagare è invece quello di Joppolo Giancaxio: 1.288,36 euro. Tutti e 13 i Comuni "ribelli" dovranno comunque contribuire. I Municipi che non hanno consegnato le reti idriche del resto hanno continuato a far parte dell'Ato idrico prima e dell'assemblea territoriale idrica adesso, potendo votare e addirittura eleggere il precedente presidente. E lo hanno fatto senza pagare e senza contribuire al funzionamento dell'ente.
Per quanto riguarda il procedimento di risoluzione del contratto con Girgenti Acque non ci sono, intanto, novità.