Guaio Akragas, i biancazzurri perdono contro il Cosenza: classifica "amara"
Un fallo di Cazè costa caro alla squadra di Agrigento, dalla punizione ne nasce il gol vittoria dei padroni di casa
Pasticcio Akragas, i biancazzurri perdono contro il Cosenza e complicano la situazione in classifica. I "giganti" perdono uno a zero, la squadra di Di Napoli, dopo primo tempo blando, reso vivo grazie alle incursioni di Klaric e Salvemini, impattano in un secondo tempo ruvido. Il Cosenza alza il baricentro, l’Akragas prova a portarla a casa, ma non riesce. I biancazzurri si affidano alle geometrie di Palmiero, l’unico a lanciare in corsa uno tra Klaric e Salvemini, ma la palla si spegne quasi sempre fuori.
Il Cosenza sale in cattedra, è Orazio che innesca la manovra, alzando la testa e trovando Baclet: tiro al volo e Pane si fa trovare pronto, salvataggio prodigioso. Al 67’ contropiede Akragas, Longo lancia Klaric, palla alta.
In casa biancazzurra ammonito Cazè, fallo dal limite dell’area, punizione che di fatto cambierà il volto alla partita. Sul pallone va Cavallaro, punizione perfetta e palla che finisce in rete: vantaggio per i padroni di casa.
Di Napoli inserisce Leveque, ma la partita finisce. L’Akragas perde e si complica la vita, i biancazzurri scivolano via in classifica, complice anche la vittoria del Monopoli sul Catania.
COSENZA – AKRAGAS 1-0
COSENZA: Sarracco, Corsi, Pinna, Tedeschi, Letizia (80’ Criaco), Statella (60’ Cavallaro), Baclet (64’ Mendicino), Ranieri, D'Anna, Calamai, D'Orazio. A disp: Quintero, Capece, Blondett, Caccetta, Meroni, Madrigali. Allenatore: Stefano De Angelis.
AKRAGAS: Pane, Mileto, Riggio, Cazè da Silva (83’ Leveque), Palmiero, Coppola (80’ Cocuzza), Rotulo (60’ Russo), Sepe, Longo, Salvemini, Klaric. A disp: Addario, Tardo, Sicurella, Privitera, Petrucci, Minacori. Allenatore: Raffaele Di Napoli.
MARCATORI: 79’ Cavallaro
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