Polizia municipale, respinto il ricorso di Antonica: legittima la nomina di Di Giovanni
Il tribunale ha confermato la legittimità dell'operato dell'Amministrazione comunale, condannando l'ex comandante al pagamento delle spese legali
Polizia municipale, Gaetano Di Giovanni rimane comandante. l tribunale di Agrigento ha respinto infatti il ricorso avanzato da Cosimo Antonica, ex dirigente-comandante del corpo e quasi 2 anni fa spostato ad altro incarico dall'Amministrazione.
"La pretesa attorea diretta al riconoscimento di un diritto all’assegnazione in via definitiva e senza limiti di tempo ad un incarico di natura dirigenziale quale è quello di comandante del corpo di Polizia Municipale - argomenta il tribunale - già di per sé contrasta con il principio generale della temporaneità degli incarichi dirigenziali. In ogni caso, pur volendosi prescindere dal superiore assorbente rilievo, merita evidenziare come nel caso di specie non sussistano le ragioni di illegittimità denunciate dal ricorrente". Il giudice inoltre specifica tra le altre cose che non "sia ostativo al conferimento di un incarico dirigenziale, come quello in esame avente natura altamente fiduciaria, il previo superamento di un concorso per lo svolgimento di funzioni analoghe".
Il tribunale ha condannato Antonica al pagamento delle spese legali per un totale di 4.700 euro, da corrispondersi nella misura di euro 2.700,00 in favore del Comune di Agrigento e di euro 2.000,00 in favore di Di Giovanni.