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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

La lapide dedicata al giudice Livatino è tornata al suo posto, lo sfregio è rimasto: per non dimenticare

Lo sfregio è stato sistemato grazie alla sottosezione dell'associazione nazionale magistrati di Agrigento prima del ventisettesimo anniversario dell'omicidio

Lo squarcio non soltanto è rimasto, ma è stato anzi messo in evidenza. Per non dimenticare. La nuova targa, quella che compone la stele dedicata al giudice Rosario Livatino, è stata - dopo la sistemazione avvenuta grazie alla sottosezione dell'associazione nazionale magistrati di Agrigento - scoperta in tarda mattinata.

Patronaggio: "Recuperare la sua vita nella nostra trasparenza"

Erano presenti il prefetto Nicola Diomede, i sindaci di Agrigento e Canicattì, rispettivamente Lillo Firetto ed Ettore Di Ventura, il procuratore capo Luigi Patronaggio, il questore Maurizio Auriemma, il colonnello dei carabinieri Mario Mettifogo, nonché i rappresentanti dell'Anm, della "Strada degli scrittori", dell'Anas, e della Cmc, la società che si è occupata dei lavori di raddoppio dell statale 640. Con loro anche l'associazione "Amici del giudice Livatino" e la sovrintendente ai beni culturali di Agrigento Gabriella Costantino che ha elencato gli interventi svolti per valorizzare ancora di più il sito. 

Ecco i prossimi eventi della "Settimana della legalità"

27 anni dopo l'omicidio del giudice Livatino

"Questo è un luogo che appartiene alla nostra coscienza - ha detto il prefetto di Agrigento, Nicola Diomede - e proprio per questo motivo ne dobbiamo essere custodi, custodirlo in maniera gelosa. Non c'è stato, dopo il danneggiamento, neanche bisogno di chiedere la disponibilità delle associazioni, che si sono subito mobilitate per ricongiungere i pezzi staccati, per sistemare la lapide. Ho chiesto la presenza simbolica del sindaco di Agrigento e di Canicattì, per ricordare come questo viadotto è divenuto simbolo della legalità. Per questo motivo, il prossimo tratto che verrà inaugurato - ha spiegato Diomede - verrà dedicato al giudice Saetta e al figlio Stefano. Mi auguro che questa condivisione, che rappresenta un passaggio storico per Agrigento, possa avvenire anche per altre circostanze". 

Lunedì l'inaugurazione del viadotto dedicato al giudice Saetta

L'associazione "Strada degli scrittori" ha fatto realizzare e scoprire una nuova targa che riporta un pensiero dedicato al giudice scomparso. Inoltre, dopo l'atto vandalico nei confronti della lapide, - lapide che è il simbolo della memoria e della legalità - lo slargo di contrada Gasena, dove venne eretta la stele, ha un impianto di videosorveglianza.

Si sigla il protocollo d'intesa 

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