Sono tornati a Lampedusa dopo il rimpatrio aereo: arrestati due tunisini
I poliziotti della Squadra Mobile della Questura hanno accertato che gli immigrati erano stati già destinatari di un provvedimento di espulsione
Erano stati espulsi con tanto di accompagnamento alla frontiera aerea. A firmare il provvedimento era stato il prefetto di Agrigento. Sono però tornati - e il reingresso illegale è avvenuto attraverso la frontiera marittima di Lampedusa - sulla più grande delle isole Pelagie.
Sono due i tunisini - B. K. A. di 30 anni e T. N. di 40 - che sono stati arrestati, nelle ultime ore dai poliziotti della Squadra Mobile della Questura d Agrigento che 365 giorni all’anno sono presenti all’hotspot di contrada Imbriacola. Gli agenti – grazie alla procedura della foto segnalazione e del rilievo delle impronte digitali – sono riusciti a capire che quei due tunisini che si trovavano davanti, durante le procedure di identificazione appunto, in Italia c'erano già stati e il prefetto di Agrigento li aveva, infatti, espulsi.