rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

"Pestaggi e torture sessuali al compagno di cella per avere sigarette e olio", 32enne rinviato a giudizio

Elvis Betean, di genitori rumeni ma agrigentino a tutti gli effetti, detenuto nel carcere di contrada Petrusa, finisce a processo per le accuse di estorsione, minacce e maltrattamenti

Minacce, pugni, sgambetti, vessazioni e persino indicibili torture di natura sessuale per estorcere al compagno di cella sigarette e generi alimentari. Il trentaduenne Elvis Betean, di genitori rumeni ma agrigentino a tutti gli effetti, detenuto nel carcere di contrada Petrusa, è stato rinviato a giudizio per le accuse di estorsione, minacce e maltrattamenti. A disporlo, ieri mattina, è stato il giudice dell’udienza preliminare Luisa Turco che ha accolto la richiesta del pubblico ministero Elenia Manno. Betean, che ha nominato come difensore l’avvocato Davide Casà, di recente è stato peraltro condannato dalla Corte di appello (3 anni di reclusione, come in primo grado) per l’accusa di avere picchiato e rapinato un uomo in piazza Rosselli. Per questa e per numerose altre vicende si trovava in carcere.

Questa volta la vittima della sua brutalità sarebbe stato un trentunenne messinese, detenuto insieme a lui nel carcere agrigentino di contrada Petrusa. Betean, fra le altre cose, avrebbe sgambettato e percosso il compagno di cella per costringerlo a comprargli olio, tabacco e coca cola. In un’altra circostanza, invece, lo avrebbe minacciato di fare del male non solo a lui ma alla sua famiglia prospettando che l’avrebbe sterminata e che avrebbe abusato dei suoi figli. In questo caso, sostiene l’accusa, la finalità sarebbe stata quella di avere il suo accappatoio e le sue ciabatte dei quali, evidentemente, era sprovvisto. L’accusa più grave di maltrattamenti a sfondo sessuale scaturisce dall'averlo costretto a inserirsi nel pene un oggetto di forma sferica. I fatti sarebbero avvenuti nel luglio del 2017.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Pestaggi e torture sessuali al compagno di cella per avere sigarette e olio", 32enne rinviato a giudizio

AgrigentoNotizie è in caricamento