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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

Contagi da Covid-19, l'Agrigentino sfiora il "tetto" dei 100 casi

Fra le città che hanno registrato più tamponi positivi c'è Sciacca con 22, Menfi ed Agrigento con 9, Licata con 8 e Ribera è salita a 7. Complessivamente 15 le persone che sono ancora ricoverate, almeno 4 i guariti e 7 i deceduti

Per il ministero della Salute, l'Agrigentino sfiora i 100 casi di contagio da Covid-19. Il dato, aggiornato alle ore 17 di ieri, stabilisce che i positivi - registrati in questa provincia - sono 96 per la precisione. Ieri, alla stessa ora, la Regione aveva segnalato all'unità di crisi nazionale 93 persone "attualmente infette" (mentre il giorno precedente erano 91).

La Regione, parlando di pazienti "attualmente infetti", estrapola i guariti e i deceduti. Per l'Agrigentino, aggiungendo i 2 guariti e l'unico deceduto in un ospedale della provincia, si arriva dunque proprio a 96. I deceduti in altri ospedali dell'isola non vengono, inoltre, contegiati nel report che ingloba i dati provinciali. 

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Il report dell'Asp di Agrigento - fornito stamani dalla Prefettura - fa riferimento alla situazione dei referti confermati alle ore 16 del primo aprile. E per l'azienda sanitaria provinciale, su 1163 tamponi effettuati sono 81 quelli positivi. Fra le città che hanno registrato più tamponi positivi c'è Sciacca con 22, Menfi ed Agrigento con 9, Licata con 8 e Ribera è salita a 7. Quindici le persone che sono ancora ricoverate in ospedali fuori dalla provincia. Stando ai dati forniti dall'Asp alla Prefettura, questa la distribuzione territoriale: Agrigento 9 casi, Aragona 1 caso, Camastra: 1, Canicattì: 4, Favara: 3, Lampedusa: 1, Licata: 8, Menfi: 9, Montallegro: 1, Palma di Montechiaro: 5, Porto Empedocle: 1, Raffadali: 3, Ribera: 7, Santa Margherita Belice: 3, Sciacca: 22 e Siculiana: 1. 

Decessi e ricoveri 

I dati forniti dalla Regione e dal ministero della Salute, per Agrigento e provincia, segnano uno "0" per i ricoveri e un "1" per i deceduti. In realtà le cose non stanno proprio così. E' vero che in nessuno dei 5 presidi ospedalieri dell'Agrigentino vi sono pazienti affetti da Coronavirus ricoverati. Ma agrigentini, infettati da Covid-19, che sono ricoverati - in ospedali fuori dalla provincia - ce ne sono 15. Due sono degenti all'ospedale di Caltagirone, 6 a Caltanissetta, 2 ad Enna, 2 a Marsala, 1 a Messina, 1 a Partinico e 1 a Trapani.   

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Gli agrigentini, positivi al Coronavirus, che sono morti sono complessivamente 6. Diventano 7 le vittime tenendo in conto (ma non figura nei report) anche l'uomo di Mussomeli che è morto - e il tampone è stato fatto dopo il decesso - al reparto di Cardiologia dell'ospedale "San Giovanni di Dio". Il dato fornito dalla Regione all'unità di crisi nazionale, in merito ai decessi, è di "1" perché soltanto una persona è deceduta in uno degli ospedali agrigentini: al "Giovanni Paolo II" di Sciacca per la precisione. All'ospedale "Gravina" di Caltagirone, in realtà, sono spirati due saccensi: una donna e un uomo di 77 anni.  All'ospedale "Umberto I" di Enna è morto - ed è stato il primo decesso per la provincia - un riberese di 87 anni. All'ospedale "Sant'Elia" di Caltanissetta è morto il medico settantenne, molto noto e stimato in tutta la provincia, di Palma di Montechiaro. A queste persone deve aggiungersi anche l'esito positivo del tampone post-mortem eseguito su un uomo che è spirato nella sua abitazione di Fontanelle. Anche su questo "fronte" i dati sono in continuo aggiornamento. E questo perché è ormai procedura standard - è previsto dal protocollo sanitario - sottoporre chi è venuto a mancare a tampone post-mortem quando vi è anche solo un remoto sospetto. Per quanto riguarda i guariti, ieri, la Regione ne riportava 2. Ne risultano invece almeno 4: il medico (fu il primo caso conclamato di Covid-19 in provincia) dell'ospedale "Giovanni Paolo II" di Sciacca, l'ex maestra 92enne di Montallegro, un cittadino di Menfi e l'anziano di Siculiana che era stato ricoverato a Marsala. 

Dati siciliani

Secondo il report fornito dal ministero della Salute, ieri - a livello siciliano - risultavano ricoverati e con sintomi 496 persone (erano 503 invece il giorno precedente). Fermo il numero di 72 in Terapia intensiva, in crescita - 976 a fronte dei precedenti 917 - coloro che sono in isolamento domiciliare. Sull'intera isola gli "attualmenti positivi" ieri risultavano essere 1.544 a fronte dei 1.492 del giorno prima. In aumento - per fortuna - i guariti e dimessi: 86 a fronte dei 74 di 24 ore prima. 88, invece, i deceduti a fronte degli 81 del giorno prima. I casi totali sono dunque risultati essere 1.718 a fronte dei precedenti 1.647. I tamponi eseguiti sono stati complessivamente 16.836 a fronte dei precedenti 15.634. 

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