Carcere Petrusa, pugni in faccia e naso rotto per agente della polizia Penitenziaria
L'agente, in servizio alla casa circondariale "Di Lorenzo", è stato portato al pronto soccorso dell'ospedale "San Giovanni di Dio". Il detenuto autore dell'aggressione è, al momento, in isolamento
Nuovo caso di aggressione - nella casa circondariale "Pasquale Di Lorenzo" di Agrigento - ai danni di un agente del corpo di polizia penitenziaria. L’episodio di violenza si è verificato nella sezione detentiva del carcere. Un detenuto, senza un apparente motivo, si sarebbe scagliato contro l’agente che sarebbe stato raggiunto al volto da diversi pugni.
Tempestivo è stato l’intervento dei penitenziari che hanno immobilizzato l’uomo che attualmente si trova in isolamento. Per l’agente aggredito invece si è reso necessario il trasferimento in ospedale dove i sanitari del “San Giovanni di Dio” gli hanno riscontrato una frattura al setto nasale. Non è il primo caso di episodi di violenza. Lo scorso mese di gennaio, durante una visita medica specialistica, un detenuto si è scagliato contro lo psichiatra che lo stava sottoponendo ai controlli e contro un ispettore del corpo di polizia penitenziaria.
Carcere Petrusa, detenuto aggredisce medico e ispettore di polizia penitenziaria
Gli appelli lanciati dagli stessi poliziotti, in merito alla carenza di organico, ad oggi non hanno trovato nessuna risposta dalle autorità competenti. Causa emergenza “Coronavirus”, per il numero esiguo di guardie, i servizi vengono garantiti dagli agenti attualmente disponibili. Agenti che effettuano turni di lavoro che sforano gli orari previsti.