Abbonamenti casalinghi alle pay tv usati in bar e sale giochi: otto denunce
Facevano vedere ai propri clienti o iscritti le partite di calcio e i Gran Premio di Formula 1. A tutti è stata contestata la violazione del diritto d'autore
I “furbetti” degli abbonamenti alle “pay tv” non si sono ancora estinti. Nonostante la raffica di controlli - in tutto l'Agrigentino - ad opera dei carabinieri, continuano ad esserci esercenti commerciali o anche associazioni culturali che utilizzano abbonamenti “casalinghi” – fatti per conto privato - per far vedere, ai propri clienti o ai propri iscritti, le partite di calcio e i Gran Premio di Formula 1.
Scovati abbonamenti casalinghi per vedere le partite in sale giochi e bar: 8 denunciati
I carabinieri hanno scoperto nuove violazioni del diritto d'autore - in bar, sale giochi e associazioni culturali - e sono scattate, complessivamente, ben 8 denunce: due a Raffadali e 6 a Ribera.
Smart card pirata per vedere le partite, 14 finiscono nei guai
Numerose, una trentina, negli ultimi giorni, le attività – bar, pizzerie, sale giochi, circoli ricreativi, internet point e sale scommesse – controllate. E i carabinieri hanno scoperto vari casi in cui i relativi gestori o titolari, sebbene in possesso di abbonamento a piattaforme televisive per “uso domestico”, utilizzavano le proprie “smart card” private per diffondere la visione degli eventi sportivi al pubblico presente nell’esercizio.
In alcuni casi, i carabinieri hanno accertato la presenza di decoder e smart card “pirata”, che sono stati subito sequestrati. In particolare, sono state denunciate 2 persone, in qualità di titolare e gestore di una sala giochi di Raffadali e altre sei persone a Ribera: un 52enne titolare di un esercizio commerciale; un 25enne e un 27enne gestori di due associazioni culturali; un 44enne e una 21enne titolare e gestore di un bar e un 49 enne titolare di un bar.
Le attività di verifica svolte, si aggiungono alle 20 denunce già formalizzate durante questo mese nel corso di analoghi blitz avvenuti tra Agrigento e Porto Empedocle.